La pulizia gioielli argento è una pratica necessaria da attuare fin dai primi tempi in cui si acquista un gioiello o comunque prima che si ossidi e si scurisca. Infatti, se fin da subito si ha cura della pulizia delle proprie gioie, si eviterà che queste assumano il colore bruno tipico dell’ossidazione, un processo naturale dei gioielli in argento.
Perché l’argento si ossida?
L’argento si ossida a causa delle sue proprietà metalliche. Solitamente l’argento in gioielleria presenta la sigla “argento 925” il che significa che non è puro al 100% ma è bensì formato per il 92,5% da argento, mentre il 7,5% è composto da altri metalli in lega, specialmente rame. È, infatti, proprio questa piccola percentuale di altri materiali che sono responsabili dell’annerimento dei gioielli perché entrano in contatto con l’aria e fanno partire il processo di ossidazione.
Perché non usare solo argento al 100%?
Se i gioielli fossero composti al 100% da argento, questi risulterebbero eccessivamente duttili e malleabili e quindi non resistenti agli urti di tutti i giorni.
Il rame permette ai gioielli di essere più resistenti e forti.
Pulizia gioielli argento in casa: una pratica semplice e veloce
Effettuare la pulizia gioielli argento con cadenze regolari è fondamentale per preservare la loro lucentezza e brillantezza. In particolare l’argento che, come abbiamo visto, va inevitabilmente incontro a processi di ossidazione.
Come prima cosa, prendete una bacinella di acqua tiepida e inserite del sapone neutro, del bicarbonato o del sale. Immergete i vostri gioielli e lasciateli in ammollo per qualche minuto.
Dopodiché prendete uno spazzolino, preferibilmente a setole morbide e iniziate a spazzolarli con cura. In questo modo, oltre a pulirli dall’ossidazione, rimuoverete anche dell’eventuale sporco accumulato. Per finire, asciugateli bene con un panno morbido in micro fibra o cotone.
Attenzione alle perle e ad alcuni tipi di pietre preziose
Bisogna prestare particolare attenzione ai gioielli con perle o pietre preziose. Per questi gioielli si può attuare lo stesso procedimento spiegato sopra, tuttavia è bene avere alcune accortezze.
Se le pietre sono porose, come l’opale, il corallo e i lapislazzuli, sarebbe meglio trattarle con prodotti specifici e quindi portarle in gioielleria. Attraverso strumenti professionali, ci occuperemo al meglio dei vostri gioielli per farli tornare splendenti!
Allo stesso modo, i gioielli molto ossidati difficilmente si puliranno semplicemente con acqua e sapone. In questo caso si può acquistare un acido specifico per l’argento o, se preferite, anche in questo caso potete affidarvi alle mani di esperti di chi lavora nel settore.
Per qualsiasi dubbio, potete contattarci o venire a trovarci nei nostri negozi.
